SUONI, LUCI E MAGIA AL MUVI

Il Mu.Vi., Museo della Vita, dispone di spazi adiacenti al biolago, i quali sono idonei ad accogliere eventi di varia natura. Recentemente, sono stati condotti studi acustici che hanno rivelato come la particolare conformazione orografica del terreno e la presenza delle maestose alberature circostanti creino un vero e proprio teatro naturale. In tale contesto, il suono prodotto nella zona centrale si propaga in modo eccellente, privo di risonanze indesiderate, generando un effetto acustico paragonabile a quello di un auditorium all'aperto.

Alla luce di tali riscontri positivi, si è deciso di concretizzare il progetto di organizzare eventi musicali in questo suggestivo scenario. A tal fine, si stanno cercando collaborazioni per dar vita a manifestazioni di grande rilevanza tematica. Per le prime serate, è stato scelto il tema dell'acqua, non solo per la sua intrinseca importanza, ma anche perché il parco, con il lago al centro, rappresenta in maniera emblematica gli studi e le ricerche condotti dal museo sul recupero delle acque meteoriche per l'irrigazione del bioparco.

Il programma prevede una serie di concerti eseguiti con una strumentazione ridotta, in considerazione delle dimensioni contenute del palco. L'area può accogliere comodamente un pubblico che varia da 50 a 100 spettatori. La presenza di due ampi parcheggi privati garantisce un agevole accesso alla location, fattore propedeutico al successo degli eventi. Sulla base di precedenti esperienze, tali manifestazioni potranno essere realizzate fino ai primi giorni di ottobre e in primavera.

Sono state inoltre effettuate sperimentazioni molto interessanti con giochi di luce e proiezioni OLOGRAFICHE di immagini a tempo di musica, su uno schermo d'acqua creato sopra il biolago. Tutto ciò è stato realizzato senza alcuno spreco d'acqua, poiché essa, dopo aver formato la suggestiva parete, viene completamente recuperata all'interno del lago stesso.

Si genera un effetto di straordinaria suggestione, che conferisce alla serata un'aura di "magia" destinata a rimanere impressa nella memoria, non soltanto per la spettacolarità degli effetti visivi, ma anche per la profondità dei contenuti proposti, che trascendono la pura dimensione musicale. Il nostro obiettivo, infatti, è di arricchire l'esperienza con elementi di edutainment, mediante brevi interventi mirati, che mettano in relazione i brani eseguiti con il contesto dell'ecosistema.

Ci troviamo dunque immersi in un ambiente che garantisce un'eccezionale qualità d'ascolto, estendendosi uniformemente intorno al lago e al palco… Il suono si diffonde in modo sorprendentemente cristallino, raggiungendo persino la parte alta del parco, che conduce al Mu.Vi., il Museo della Vita, situato nell'edificio principale. È quindi possibile immaginare, per chi desiderasse prolungare l'incontro, di intraprendere una breve e piacevole passeggiata a tempo di musica. Una musica che permea l'aria, avvolgendo lo spazio circostante in un fluido sonoro, indistinguibile nella sua origine… fino a giungere alle sale del Mu.Vi., dove si può fare esperienza della storia del pianeta,