Nautilus & co.

Nello studio delle forme organiche troviamo molti esempi di forme a spirale che si prestano ad uno "studio matematico". 

Immagini tratte dalle VETRINE DEL Mu.Vi.

La forma del nautilus e delle conchiglie a spirale è uno dei più affascinanti esempi di matematica in natura. Queste strutture seguono la geometria della spirale logaritmica, detta anche spirale aurea, dove ogni spira si espande in maniera costante, mantenendo il medesimo rapporto rispetto a quella precedente. Tale rapporto, strettamente connesso alla successione di Fibonacci e al rapporto aureo, regola la crescita armoniosa del guscio, permettendo una distribuzione ottimale dello spazio e garantendo resistenza meccanica. 

Il nautilus, con il suo guscio in continua espansione, incarna perfettamente questo principio: ogni sezione del guscio conserva le stesse proporzioni, creando un equilibrio naturale che ha ispirato artisti e scienziati per secoli. Le conchiglie a spirale, osservabili in natura, evidenziano come la matematica non sia solo un linguaggio astratto, ma il segreto dell'ordine universale, capace di conferire bellezza ed efficienza alle strutture viventi.

Attraverso lo studio di queste forme, si scopre che la matematica plasma il mondo naturale, collegando numeri e proporzioni a una bellezza intrinseca. In questo modo, ogni elemento – dal più piccolo cristallo al maestoso guscio – contribuisce a un disegno cosmico che parla di crescita, equilibrio e perfezione, invitandoci a riconoscere l'armonia nascosta nell'universo.

Tratto da "Shells: gnomonic growth (maa.org)" 


Tratto da Wikipedia