Formazione
Approccio Laboratoriale
Visto i risultati di precedenti esperienze, nostre e di altri, abbiamo deciso di usare un approccio teso a limitare le lezioni frontali, o la partecipazione a conferenze, usando un metodo laboratoriale secondo i seguenti criteri, messi in atto durante i progetti di educazione ambientale e i sani stili di vita (GIONA).
- Attuazione di uno scambio intersoggettivo tra studenti e docenti in una modalità paritaria di lavoro e di cooperazione, coniugando le competenze dei docenti con quelle in formazione degli studenti. La ricerca condotta con questo metodo ha costituito un percorso didattico, che non soltanto trasmette conoscenza, ma, molto spesso, apre nuove strade di apprendimento e produce nuove fonti di documentazione prodotte dagli studenti stessi.
- Il percorso laboratoriale non ha come fine quello di produrre una ricerca con esiti scientifici inoppugnabili, ma quello di far acquisire agli studenti conoscenze, metodologie e competenze che li possano "illuminare" sugli argomenti trattati come meglio specificheremo .
- In tale contesto la figura dell'insegnante è passata da quella del docente trasmettitore di conoscenze consolidate, a colui che alimenta la curiosità intellettuale e l'accrescimento delle competenze degli studenti, cercando di stimolare l'intelligenza emotiva ben radicata in ognuno di noi.
INTELLIGENZA EMOTIVA E LABORATORIO MENTALE
Le emozioni hanno relazioni con l'apparato cognitivo perché si lasciano modificare dalla persuasione. Aristotele
Apro quindi una piccola ma importante parentesi in quanto gli argomenti che abbiamo sviluppato nel laboratorio non possono non essere correlati ad esperienze emotive ..., basti pensare anche alle recenti cronache sulle "emergenze climatiche" ...
I sentimenti più profondi, le passioni e le emozioni più intense sono guide importantissime per l'uomo, il quale deve ad essi gran parte della sua esistenza. Nei momenti più critici della vita, affermano i sociobiologi, c'è una prevalenza del cuore sulla mente, spesso le emozioni sopraffanno la ragione.
Tutte le emozioni sono impulsi ad agire. l'etimologia stessa della parola ce lo dimostra: emozione = dal verbo latino moveo "muovere" + il prefisso e- "movimento da". A tutti gli effetti abbiamo due menti: una che pensa, l'altra che sente...
1. all'inizio agli studenti sono proposti alcuni temi di ricerca da svolgere in modalità laboratoriale, questi possono essere scelti fra quelli riguardanti i sani stili di vita e/o l'Ecologia Integrale:Abbiamo quindi lavorato su due fronti, il laboratorio fisico, che è stato così costituito: la classe stessa con l'uso della LIM e dei tablet per le ricerche, il laboratorio multimediale e l'uso di internet e degli scambi verbali come approfondimento domestico; a questo si è affiancato il laboratorio mentale: nella nostra mente, dove anche le emozioni giocano un ruolo portante, si è svolta una sortadi ricostruzione della conoscenza, interagendo con la realtà per comprenderla e/o per cambiarla. Infatti i contenuti delle ricerche non si sono sovrapposti alle conoscenze già possedute, ma hanno interagito con queste permettendo una loro ristrutturazione attraverso nuovi e più ricchi modi di connessione ed organizzazione, in modo da evitare l'effetto di rifiuto aprioristico di certi divieti e/o limitazioni specialmente per quanto concerne gli stili di vita sani ed ecoetici.
L'approccio laboratoriale ci ha permesso di trasformare l'insegnamento impositivo in una avventura conoscitiva dove il viaggio è stato il percorso formativo; viaggio fatto in compagnia dei compagni di classe, in modo da ottenere un processo cooperativo fondato sulle interazioni fra i partecipanti al processo didattico stesso.
Durante queste attività l'enfasi è stata posta sul rapporto tra esperienza individuale e ricostruzione culturale. La ricerca non è stata un fine ma un mezzo per arrivare ad una nuova consapevolezza che ha permesso a molti partecipanti di cambiare le proprie abitudini, fino al cambio di paradigma dove i figli fanno educazione e prevenzione verso i genitori.
Contestualizzazione
Quella che segue è una esemplificazione di quanto realizzato nei nostri precedenti corsi/seminari rivolti alle scuole medie, ovviamente il modello con le dovute trasformazioni può essere applicato in altri ambiti. A tal proposito fare riferimento anche alla sezione "Ecologia Integrale"
L'ambito dei sani stili di vita è ormai conosciuto e ricordiamo ancora quanto riportato in apertura del pieghevole GIONA: "Noi siamo quello che mangiamo, beviamo, respiriamo..."
Il progetto si è svolto in quattro fasi:
1. all'inizio agli studenti sono proposti alcuni temi di ricerca da svolgere in modalità laboratoriale, questi possono essere scelti fra quelli riguardanti i sani stili di vita:GLI STILI DI VITA (GIONA)
i. panoramica su sport, alimentazione, tempo libero, dipendenze fisiche, dipendenze psichiche, altro;
ii. anamnesi relativa alle eventuali patologie correlate al progetto e presenti in famiglia;
iii. alcool, fumo, droghe come interagiscono con il nostro organismo;
iv. dipendenza da cellulare e videogioco;
v. altro in itinere.
ECOLOGIA INTEGRALE (approfondimento)
Visto che la precarietà del mondo in cui viviamo dà luogo ad un'emergenza etica di notevole portata abbiamo deciso di trattare in "modalità pratica" anche alcuni argomenti di Ecologia Integrale.
ii. ridurre sprechi e adottare "sani comportamenti domestici"
iii. economizzare l'acqua: sia nelle proprie abitazioni che, come concetto generale, con il recupero della pluviale e la fitodepurazione per scopi irrigui, e il ricondizionamento per la potabilizzazione eliminando le plastiche monouso...,
iv. rispettare la natura, importanza delle biodiversità...,
v. importanza delle "coltivazioni a chilometro zero", metodo bio...,
vi. energie alternative,
vii. altro in itinere.
2. verso il termine della prima fase sono state presentate in classe, tramite LIM, i risultati delle varie ricerche facendo emergere all'interno dei gruppi riflessioni e testimonianze personali, con un approccio adatto a stimolare ulteriormente l'intelligenza emotiva ...
3. nelle classi dove è stato richiesto, realizzare un incontro con specialisti e/o testimonial dei vari settori.
4. gli studenti una volta che hanno "metabolizzato" questo percorso sono stati pronti a diventare essi stessi portavoce di un cambiamento, realizzando video, PP, relazioni ma cosa più importante, parlandone con i compagni di altre classi, con gli amici del sabato sera, ma anche in famiglia con i loro genitori producendo un'inversione dei ruoli, il cambio di paradigma...
Laboratorio Fisico
Abbiamo visto l'importanza dei laboratori Mentali ma per declinare in pratica alcuni di questi temi abbiamo sentito la necessità, presso la nuova sede del Centro Studi Arte&Co.Scienza, di realizzare degli spazi all'aperto con con "IpPocentro" e il "Bio Parco Etico", dove gli studenti hanno avuto modo di:
- provare il "percorso vita",
- conoscere gli animali di "IpPocentro (cani e cavalli),
- partecipare a brevi "laboratori" di classificazione delle piante* (rispetto delle biodiversità), armonizzazione degli ambienti "verdi"...,
- come creare anche in terrazzo piccole serre con colture a tema, laboratorio di piantumazione per vegetali edibili per... farsi un salutare panino a Km. zero a fine anno scolastico :-)...,
- verificare il funzionamento del Biolago con Fitodepurazione,
- altro in itinere...
Le risultanze delle varie fasi sono state monitorate da tutti i proponenti il progetto, durante le varie riunioni svolte con lo scambio delle informazioni che di volta in volta si rendono necessarie.
MANUTENIAMO IL PIANETA PER SALVARE NOI STESSI
"WORKING IN PROGRESS"